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SETTEMBRE

Data pubblicazione: 02-09-2024
 

Il galletto "Pepe” mascotte di una scuola materna in provincia di Lecco, è stato trovato impiccato alla recinzione del pollaio. La notizia che ha trovato spazio su social (Dagospia ed altri) e sulla stampa. Ora ci dispiace molto per il galletto. Killer s’aggirano in quest’Italia che  non manca di sorprenderci, per le notizie al limite del ridicolo se non ci fossero vittime umane. La gran calura è andata alla testa a molti. Certo, con buona pace degli animalisti meglio un galletto morto (che cantasse a sproposito?!?) che un essere umano visto le cronache di questi tempi che ci raccontano di famiglie sterminate dai propri familiari e di donne uccise mentre passeggiavano...
Per non parlare del “caso Pompei” che ancora anima i talk show serali delle reti TV, complotto o non complotto questo è il busillis, di una politica che ci commina continue foto della nostra Premier e dei suoi outfit (completini pantalone) occupata in mille ed uno incontri…
Noi ci sentiamo un poco ‘schifati’ da queste notizie che incrementano il ridicolo se non fossero indice del nulla che permea la cronaca ed i social, mentre nel mondo imperversano le guerre con molti esseri umani che muoiono sotto le bombe perché i leader dei loro Paesi, ben protetti nei loro bunker, ritengono che sia il modo migliore di risolvere conflitti, tanto muoiono gli altri…
E si continua a scorrere lo schermo dei nostri Smartphone tra TikTok, FB, Instagram, Thread… tra le migliaia di video e fake news che comunque tengono incollati i giovani 24 ore al giorno immersi in questa irrealtà che condiziona la vita, perchè se non appari… sei fottuto!

Ed intanto la povera turista Chiara Jaconis morta a causa di un oggetto (una statuetta) cadutale in testa mentre passeggiava per S.Anna a Palazzo, questo per mettere l'accento sull'imponderabile e la morte che arriva sempre quando non te l'aspetti...


Aghe