Ci sono personalità che si distinguono come Armando Lupini, che propone un cambiamento con la sua satira, attraverso le sue vignette che evidenziano gli usi ed i costumi della vita frenetica odierna degli italiani. In particolar modo riguardo la politica, le mode, le tendenze.
- Cosa tiene a ricordare al pubblico di lettori?
“Sono Armando Lupini nato a Napoli noto al mio pubblico di lettori come vignettista satirico. Da autodidatta mi son formato nel realizzare vignette a “Pane e Topolino” copiando le arti grafiche dei personaggi Disney e vincendo il primo concorso al Comicon con l’iniziativa della compagnia di bandiera catalana Vueling Airlines che scelse di pubblicare sulla rivista di bordo Ling la mia vignetta. Con i social ho raggiunto una vasta platea di pubblico e fondato insieme ad altri vignettisti il blog satirico “Acidus”. Ho partecipato, collaborando con l’Associazione Nazionale Legalità e Giustizia, alla pubblicazione di “Legalmente” ed a quella di “Disabil Kill” di Pietro Vanessi e Tullio Boi, a Bohvax di Marengo-Mora-Vanessi ed a “Sospesi da Covid” il libro edizioni Pedrini di Alessandra MR D’Agostino. Molto sono presenti su varie testate giornalistiche e riviste oltre che a “Bohvax” e “Sospesi da Covid”. Ho tenuto circa tre anni fa nel 2021 un laboratorio di disegno a vignette ai ragazzi dell’I.P.M. di Nisida”.
- Chi è Armando Lupini nella vita ed in arte?
“Sono un commercialista votato all’arte, pronipote di Adolfo Narciso un macchiettista e scrittore vissuto tra la fine dell’800 inizi 900”.
- Quale il suo percorso di formazione?
“Ho intrapreso studi ad indirizzo economico senza però trascurare la mia passione per l’arte, ho continuato da autodidatta ad esprimere il mio estro creativo da vignettista satirico”.
- Cosa tende ad evidenziare con la satira tratteggiata nel suo personaggio?
“La mia satira tende ad evidenziare i difetti e le debolezze degli italiani in particolare sulla loro incoerenza rispetto a dei temi importanti quali la politica, le mode ed i costumi”.
- Le sue vignette possono ritenersi una comunicazione creativa capace di far riflettere?
“Creative sicuramente riflessive, dipende da chi recepisce il messaggio e soprattutto come lo interpreta”.
- Le vignette del suo personaggio sono una creazione grafica o utilizza l’ausilio di software computerizzati?
“Nel creare le mie vignette non utilizzo strumenti digitali bensì mi avvalgo della mia manualità nel disegno artistico artigianale”.
- Chi è il soggetto protagonista delle sue vignette?
“Il protagonista delle mie vignette più che un personaggio è uno stile”.
- Quale messaggio sintetizza nel suo libro?
“Nel mio libro “Perché noi, già stiamo distruttamente moralmente” della youcanprint 2016 editore evidenzio il disagio sociale che sintetizzo nel tratto che rappresenta il costume ed il mal costume letto ed interpretato in maniera positiva soprattutto dalla platea giovanile”.
Manuela De Rosa
