Presentato un interessante progetto curato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania che coinvolge il Comune di Napoli, Napoli 2500 e il Polo del Miglio della Memoria, denominato appunto " Il miglio della memoria". Tale progetto il cui slogan è "Mischiamo le carte " rientra nell'ambito delle celebrazioni per i 2500 anni di Napoli. Il progetto è nato con l'intento di valorizzare l'enorme patrimonio culturale custodito negli archivi e nelle biblioteche del centro storico di Napoli. La "memoria" a cui si fa riferimento è quella che riguarda la città di Napoli, dalla sua fondazione ai giorni più recenti attraverso i documenti custoditi negli archivi e nelle biblioteche che vengono messi a disposizione del pubblico per completare la conoscenza della città.
Tredici sono gli istituti che hanno aderito al miglio della memoria che apriranno le proprie sedi al pubblico fino al 31 dicembre 2025. L'itinerario si articola nel percorso della antica Neapolis e rende accessibili e fruibili luoghi che di solito interdetti. Sarà possibile ammirare, tra le altre cose, codici miniati, antiche mappe, canovacci, partiture originali, documenti scientifici, registi contabili e lettere dal fronte, insomma ce n'è per tutti i gusti! Il pubblico potrà visionare i documenti attraverso visite guidate performative, spettacoli, concerti e percorsi tematici. Una anticipazione di quanto esposto è il più antico manoscritto partenopeo della Divina Commedia di Dante Alighieri miniato ad annotato con glosse in napoletano, risalente alla metà del XIV secolo custodito presso la Biblioteca dei Girolamini, come pure, altra anticipazione, la partitura originale ed autografata del Quartetto in mi minore di Giuseppe Verdi conservato nel Conservatorio di San Pietro a Majella. Nel corso della conferenza è stato presentato anche il recupero dell'Archivio Storico del Comune di Napoli, un patrimonio civico di straordinario valore. Il progetto è stato presentato da: Laura Valente Direttore Artistico di Napoli 2500, Gaetano Manfredi Sindaco di Napoli, Luigi La Rocca Capo Dipartimento per la tutela del patrimonio culturale MIC, Antonio Leo Tarasco Direttore Generale Archivi MIC, Gabriele Capone Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania MIC, Ferdinando Tozzi Delegato del Sindaco per l’industria musicale e l'audiovisivo del Comune di Napoli. Per informazioni sui documenti esposti, gli orari di visita e gli appuntamenti di "Mischiamo le carte" consultare il sito internet httpps://sabcampania.cultura.gov.it/il-miglio-della-memoria/
Sara Buccaro