Con il Passaporto culturale che offre i luoghi della cultura come risorsa per lo sviluppo biologico e sociale già dai primi mille giorni di vita, Una festosa invasione di centinaia di passeggini, trascinati da neo mamme e neo papà, popolerà gli aulici spazi della Reggia di Venaria, monumentale complesso architettonico alle porte di Torino: è la Festa della Nascita che, dopo il grande successo delle quattro edizioni precedenti con oltre 3.000 partecipanti, torna domenica 14 settembre 2025 nel meraviglioso scenario dei Giardini della Venaria Reale: un gioioso rito di “benvenuto alla vita” organizzato per celebrare ed accogliere in comunità l’arrivo dei nuovi nati e delle nuove nate del 2024 e 2025. Un’intera giornata, dalle ore 10 fino alle 19, all’insegna della bellezza e del relax, che quest’anno presenta molte novità: il numero dei Comuni del torinese che promuove la Festa sale a 32, crescono i partner, con un’ampia mobilitazione del mondo della salute e un’area dedicata al rapporto con la natura.
La Festa, completamente gratuita, è rivolta a tutte le famiglie con bambine e bambini nati nel 2024 e 2025 con l’obiettivo di far conoscere le opportunità offerte dai servizi locali, dal mondo della Cultura, della Sanità e dell’Educazione: nei Giardini della Reggia saranno allestite “isole” dedicate a vari temi, dove si svolgeranno laboratori, attività ludico-ricreative, informative. Sarà inoltre presentata, con una lettura animata e teatralizzata, la nuova serie di podcast Fila a nanna. Sogni reali tra le Residenze Sabaude con 13 episodi dedicati alle Regge sabaude realizzato con Abbonamento Musei e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani. I genitori avranno l’occasione di vivere momenti emozionanti, fare esperienze replicabili in famiglia e sul territorio, soprattutto incontrare esperti, confrontarsi sulla genitorialità, sul “ben-essere” delle bambine e dei bambini e su quello della famiglia. Le esperienze culturali e nella natura vissute dalle famiglie sono infatti riconosciute da un corpus crescente di ricerche scientifiche come risorse determinanti per lo sviluppo biologico e sociale già dai primi mille giorni di vita: il periodo che prende avvio dal concepimento è tra i più rilevanti sotto il profilo della crescita del patrimonio neurale ed è una risorsa per tutta l’esistenza. La Festa è co-progettata da:
- 32 Comuni: Alpignano, Avigliana, Beinasco, Borgaro Torinese, Brandizzo,
Bruino, Carmagnola, Caselle Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Cuorgnè,
Druento, Foglizzo, Grugliasco, La Cassa, La Loggia, Leinì, Moncalieri, Pianezza,
Pinerolo, Rivalta, Rivoli, Rosta, San Gillio, San Maurizio Canavese, San Mauro
Torinese, Settimo Torinese, Torino, Venaria Reale, Volpiano.
Queste città, come segno di attenzione verso la prima infanzia, hanno adottato il
Passaporto culturale #naticonlacultura, ideato dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna, che consente in Piemonte il libero accesso alle famiglie in oltre 45 musei Family and Kids Friendly della rete Abbonamento Musei nel primo anno di vita dei bambini e delle bambine. Il Passaporto culturale è consegnato dalle strutture sanitarie alla nascita o inviato dalle amministrazioni cittadine aderenti ed è scaricabile per tutti i nuovi nati e le nuove nate anche dal sito web naticonlacultura.it - l’ASL TO4 con i Consultori e Punti Nascita degli Ospedali di Ciriè, Chivasso e Ivrea, presenti dalla prima edizione, le Aziende Ospedaliere della Città di Torino e dell’area metropolitana: AOU Città della Salute e della Scienza con l’Ospedale Sant’Anna, ASL Città di Torino con i Consultori e gli Ospedali Maria Vittoria e Martini, A.O. Ordine Mauriziano di Torino, ASL TO3 con i Consultori e gli Ospedali di Rivoli, Pinerolo, ASL TO5 con i Consultori e gli Ospedali di Carmagnola, Chieri e Moncalieri, il Corso di Laurea in Ostetricia e il Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica dell’Università di Torino e l’Ordine delle Ostetriche di Torino, Cuneo, Asti, Alessandria e Aosta Partecipano le associazioni APS Filieradarte, APS TerraTerra, Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia” di Chivasso, Legalarte; Fondazione PAIDEIA, Fondazione TRG, Reparto Carabinieri Biodiversità. L’appuntamento è curato: dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude con CCW-Cultural Welfare Center ETS e La Rete delle Donne.