Veronica Grossi ha aperto la conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale 2025/2026 della Sala Molière di Pozzuoli affermando “Gestiamo questo spazio da 23 anni. Questo teatro è stato il primo su questo territorio e il mio compito è spalleggiare il direttore artistico, Nando Paone, in questo viaggio.” Ha dunque ceduto la parola a quest’ultimo che ha illustrato il programma della prossima stagione. “Avevamo pensato” ha dichiarato “di dedicare questa stagione alle donne, poi, riflettendoci, in un momento in cui la prevaricazione è all’ordine del giorno, abbiamo deciso di dedicare la quindicesima stagione agli emarginati, ai diseredati. Così, ci simo ispirati al titolo di una commedia di Cetty Sommella, ‘La versatile creazione di Dio’, che parla dei diversi e di tutti quelli che per qualche ragione vengono esclusi dalla società.” Paone è passato, quindi, alla descrizione degli spettacoli in cartellone dando anche la parola a molti degli interpreti presenti e ad altri che hanno inviato un loro contributo via web. Si parte il 18 ottobre con The Old Man di e con Eduardo Mirabella. A seguire: Perle Rare di e con Fabio Brescia; Maurizio Capone in Junk Solo; Mare di ruggine per la regia di Antimo Casertano con lo stesso Antimo Casertano, Daniela Iola e Luigi Credendino; Sconosciuto in attesa di rinascita di e con Sergio Del Prete; Nel cuore del falco di e con Daniela Marazita e con Cosimo Rega; TFR di e con Rosalba Di Girolamo; Caivano dreamin’ di e con Fulvio Sacco e con Christian Giroso; Invisibile per la regia di Raffaele Parisi, con Rosaria Fusco, Michela Annunziata, Giuseppe Carozza, Mario Fusco, Danilo Mendozza, Luca Progressivo e Nuvola; Niente è come sembra di e con Patrizia di Martino.
Tante altre iniziative alla Sala Molière tra cui la nuova avventura di Camerino Podcast condotto da Nando Paone e dalla giornalista Gabriella Diliberto, rassegne cinematografiche e attività laboratoriali.
Valeria Rubinacci











