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Miriam Tirinzoni e la sua collezione Gran Soirée in scena a Palazzo Visconti a Milano

Data pubblicazione: 12-03-2024
 
Collezion e Tirinzoni

La presentazione della capsule collection Grand Soirée del brand di moda di Miriam Tirinzoni a Palazzo Visconti a Milano del 5 marzo 2024 ha segnato un trionfo ineguagliabile di eleganza, tradizione e raffinatezza, rafforzando la posizione del marchio nel panorama della moda internazionale. Questa collezione riflette un'approfondita ricerca sulla qualità dei tessuti, dando vita a capi che coniugano maestria tradizionale e innovazione, con linee pulite, materiali pregiati e un'attenzione minuziosa ai dettagli che trasformano ogni pezzo in un'opera d'arte unica. L'evento si è svolto in uno dei luoghi più suggestivi e storici della città, fornendo il contesto perfetto per esaltare le creazioni distintive e lo stile inconfondibile del brand. L'adozione di tessuti sostenibili e la promozione di pratiche produttive etiche hanno ulteriormente valorizzato la collezione, evidenziando l'impegno del marchio verso la responsabilità sociale e ambientale, suscitando acclamazioni sia dalla critica che dal pubblico e dimostrando che è possibile coniugare moda e sostenibilità, privilegiando la qualità rispetto alla produzione di massa. La scenografia di Palazzo Visconti ha aggiunto un ulteriore fascino all'evento, con i suoi spazi sontuosi e carichi di storia che hanno fornito lo sfondo perfetto alle affascinanti modelle di Miriam Tirinzoni, creando un dialogo unico tra passato e presente, tra arte e moda. La scelta di questo luogo ha sottolineato l'obiettivo del brand di fondere la moda con l'arte e la bellezza italiana, rafforzando così l'importanza del made in Italy. In chiusura dell'evento, Miriam Tirinzoni ha espresso il suo ringraziamento al patron Carmelo Alì e a Laura Pagani Cesa per aver creato un contesto di promozione internazionale della moda italiana di alto livello, e ha lodato la maestria e la simpatia della madrina dell'evento, Cesarina Ferruzzi.
Il  bellissimo servizio fotografico di Giuseppe Marchione.