Cari amici lettori oggi, se passate al Duomo di Napoli, potrete ammirare il ‘mosaico-istallazione dei 606 volti sulla facciata opera e idea dello street-artist francese JR (non quello di Dallas) dal titolo “Chi sei, Napoli”. Il progetto è curato da Gallerie d’Italia, museo di Intesa S.Paolo patrocinato dal Comune di Napoli. Il nostro parere? Non ci piace, non ci piace, non ci piace (pensate a quando dovranno staccarli... gli stencil). Del resto opera di artista francese pure lui è Piazza Garibaldi con quelle orribili istallazioni in acciaio. Non siamo moderni? Certo che lo siamo, ma l’arte ci sembra stia da un’altra parte. Bisogna essere iconoclasti, certo, ma perché proprio sul Duomo, non era meglio distribuirle su tutta la città? Il turista se vuol vedere ‘le facce’ di Napoli basta che si aggiri per la città, non ha bisogno di ammirarle in foto, può farlo dal vivo.
Forse sarebbe meglio riparare il marciapiede a Via Toledo che se non guardi a terra inciampi e sbatti faccia a terra. A meno che non faccia parte, la disuguaglianza dei basoli, di Chronicles new project.
Cosa vogliamo dire? Che Napoli ha bisogno della mano di artisti, ma per renderla uno splendore nella sua esteriorità, marciapiedi, strade dissestate, buche e varie. Non dimenticando però che l’educazione civica è rimasta solo una bella parola nei libri di testo.
Aghe
