In una globale emergenza climatica, con temperature elevate, venti persistenti e precipitazioni sempre più esigue o concentrate in poche ore, si rivela più che mai efficace l’adozione di tecniche colturali efficienti e piante “ad alta resistenza”, che garantiscano fioriture prolungate e un basso consumo idrico, per favorire l’affermazione del verde come elemento identitario e attrattivo per il turismo green. È in questo scenario che Asproflor – Comuni Fioriti ha siglato un accordo strategico con la Fondazione Agrion, centro regionale di ricerca e innovazione della Regione Piemonte, specializzato nello sviluppo di tecniche agricole sostenibili, protezione ecosostenibile delle colture, ottimizzazione delle risorse idriche e adattamento ai cambiamenti climatici. Grazie a questo accordo, Fondazione Agrion potrà validare scientificamente i progetti di giardini realizzati da Asproflor, certificandone la sostenibilità ambientale attraverso l’utilizzo di piante più resistenti alle alte temperature, meno soggette a stress idrico, con minori consumi d’acqua e maggiore adattabilità ai cambiamenti climatici. Si tratta di modelli di giardini replicabili in ogni area d’Italia, capaci di generare un doppio risparmio: ambientale ed economico, perché riducono drasticamente i costi di irrigazione, manutenzione e sostituzione delle piante, diminuendo il rischio di bruciature, appassimenti e perdita delle essenze vegetali durante le estati sempre più torride. In questo contesto di innovazione ambientale e sostenibilità applicata al verde pubblico, Asproflor – Comuni Fioriti invita tutti i Sindaci, gli amministratori, i tecnici comunali e gli operatori del verde pubblico della Sardegna all’incontro regionale “Fiorire insieme: il verde come leva di sviluppo e qualità della vita”, in programma venerdì 12 dicembre alle ore 10 a Collinas (VS), presso l’ex Monte Granatico in Piazza G.B. Tuveri n.1. L’appuntamento, rivolto ai Comuni della Sardegna, sarà un momento di confronto dedicato a progettualità, buone pratiche e strategie condivise per costruire una “Regione Fiorita” capace di unire bellezza, sostenibilità e inclusione sociale.
