Nell’ambito delle celebrazioni del venticinquesimo centenario della fondazione di Napoli, promosse dal Comitato Nazionale Neapolis 2500 – istituito congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura – è in programma un evento di rilievo culturale e istituzionale: la prima proiezione a Napoli del docufilm “Un Natale a casa Croce”, diretto dal Maestro Pupi Avati. La serata-evento si terrà mercoledì 3 dicembre 2025, alle ore 19:00, al Cinema Filangieri, e s’inserisce nel calendario delle iniziative del Comitato Nazionale Neapolis 2500 pensate per valorizzare il patrimonio storico e artistico di Napoli e proiettarlo in una dimensione internazionale, favorendo la circolazione delle idee e delle opere italiane nel mondo e rafforzando il ruolo della cultura quale strumento di cooperazione e sviluppo. Il film, prodotto da Minerva Pictures, Istituto Luce e Rai Documentari, è un intenso racconto che esplora le vicende umane e intellettuali del filosofo e senatore Benedetto Croce, ponendo al contempo la città di Napoli come protagonista nel periodo compreso tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Gran parte delle riprese si è svolta nel Palazzo Filomarino, casa del filosofo e storica sede della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce. Dopo la sua anteprima al Festival del Cinema di Torino il 26 novembre 2024 e le proiezioni internazionali a Parigi, Pechino, Shangai e Hong Kong, e in attesa della trasmissione in prima serata su RAI 3 il 23 dicembre, l'importanza culturale del docufilm ha ricevuto significativi riconoscimenti istituzionali. Durante gli Stati Generali della diplomazia culturale a Matera, nel novembre 2024, Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha annunciato la volontà di proiettare “Un Natale a casa Croce” in tutti gli Istituti di cultura italiani nel mondo, mentre il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha sottolineato l’importanza di Pupi Avati quale ambasciatore della cultura italiana, capace di veicolare all’estero non solo la bellezza dei nostri paesaggi, ma anche i valori e i principi fondamentali della nostra cultura. “La cultura è il nostro strumento più potente per costruire relazioni, per raccontare chi siamo e per aprire nuove opportunità di cooperazione. Questo progetto rinnova la vocazione universale di Napoli, una città viva che, grazie al suo patrimonio, diventa ambasciatrice della cultura nel mondo”, ha dichiarato Michele di Bari, Presidente del Comitato Nazionale Neapolis 2500.
La serata-evento è organizzata dalla Fondazione Biblioteca Benedetto Croce con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Prima della proiezione sono previsti gli interventi del regista, Pupi Avati, e del suo cosceneggiatore Luigi Boneschi; l’introduzione sarà a cura del Prefetto Michele di Bari, di Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa e membro del Comitato Nazionale Neapolis 2500 e di Benedetta Craveri, Presidente della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, ultimo componente in vita della famiglia ad aver conosciuto il nonno Benedetto e tra i protagonisti del docufilm.Le proiezioni negli Istituti di cultura italiani all’estero, promosse dal Comitato Nazionale Neapolis 2500, includeranno: Abu Dhabi, Lisbona, Dublino, Cuba, Kiev, Beirut, Istanbul, Cordoba, San Pietroburgo, Praga, Addis Abeba. Per rimanere aggiornati sulle attività e gli eventi previsti nell’ambito del programma definito dal Comitato Nazionale Neapolis 2500 è possibile consultare il sito web www.napolimusa.it.
IL DOCUFILM DI PUPI AVATI SU BENEDETTO CROCE PORTA NAPOLI NEL MONDO
Data pubblicazione: 01-12-2025












